Alessandro Fea (romano, classe ’69) arriva al teatro dopo diverse esperienze maturate in campo musicale. Chitarrista, compositore, esperto in Sound Engineering, a partire dai primi anni ’90, suona in alcuni gruppi dell’Underground capitolino e compone colonne sonore per spettacoli teatrali, iniziando a sperimentare quella commistione tra parole e musica che rappresenta ancora oggi uno dei perni centrali della sua drammaturgia. Sotto l’etichetta indipendente Apostrofo Sound, aperta nel ’97, l’autore/musicista produce lavori di sonorizzazione per live performance e per importanti eventi culturali. Il 2003 è l’anno del suo primo debutto teatrale, Fear, lavoro dedicato alla vita del rocker John Cale di cui Fea firma testo, regia e musica. Dopo aver fondato la compagnia Sofis Arte e Musica, tra il 2004 e il 2006, il drammaturgo mette in scena, sempre a Roma, altri quattro testi: Soul, Soundtrack Vol. 1, Lady B, Brothers, precedenti al successo di Jenna (2007), pièce interpretata da Paola Sebastiani che segna un punto di svolta nella sua maturazione espressiva. Maturazione alla quale contribuisce in modo determinante l’incontro con il laboratorio di drammaturgia Officina teatrale / Cantiere di scrittura e collaudo diretto da Rodolfo di Giammarco. Copiosa ed eclettica la produzione degli ultimi anni: Il cerchio, Io e mamma, Limbo, 5 x 4 si intitolano alcuni degli spettacoli più recenti, tutti visti a Roma tra il 2008 e il 2010.
Fea, inoltre, lavora da tempo nelle scuole del territorio come curatore di laboratori teatrali/musicali volti alla valorizzazione della creatività di bambini e ragazzi con problemi di sviluppo.