Niño

Sottotraccia

Orli

Blues

Don’t cry Joe

“Sottotraccia”, quarto volume di drammaturgie di Tino Caspanello, raccoglie, insieme a Don’t cry Joe, suo primo lavoro, scritto nel 1989, i testi composti tra il 2014 e il 2017: Niño, Sottotraccia, Orli e Blues. È ancora un percorso, uno dei tanti, che intercetta, lungo la strada, segnali che corrono proprio sottotraccia, indistinti a volte, altre volte più chiari. Ed è uno sguardo che cerca di mettere a fuoco, oltre la parola, il senso di un presente ineffabile.

“Immaginare un linguaggio corrisponde ad immaginare una forma di vita. Tino Caspanello ci mostra forme di vita inerenti all’uso della lingua di tutti i giorni, e di nessun giorno ancora arrivato”.

dalla Prefazione di Haun Saussy