Py Olivier

Olivier Py (1965) è autore teatrale, regista, romanziere, cineasta e cantante. Nel 1988 inizia a portare in scena i suoi testi. Al Festival di Avignone porta in scena una serie di testi di cui fanno parte La servante, histoire sans fin(1995), Apologétique (1996), Miss Knife et sa baraque cantante (1996), Le visage d’Orpheé (1997). Nel luglio 1998 viene nominato direttore del Centro Drammatico Nazionale/Centro Orléans-Loiret, per il quale ha scritto Requiem pour Srebrenica (1999) e L’apocalypse joyeuse (2000), portato poi al Festival di Avignone. Fra gli altri suoi testi per il teatro: Des oranges et des angles(1990), Gaspacho un chien mort (1991), La femme canon (1992), Le bouquet final (1992), Les aventures de Paco Goliard (1993), La nuit au cirque (1993), La jeune fille, Le diable et le moulin (1995), L’exaltation du labyrinthe (2001), L’eau de la vie, Epistola ai giovani attori perché sia resa la parola alla parolaNel 2000-2001 ha scritto e realizzato il suo primo film, Les yeux fermés. Ha curato la regia di opere liriche.

Epistola ai giovani attori perché sia resa la parola alla parola (con testo originale a fronte) e Il volto di Orfeo sono pubblicati nella collana Percorsi.